Plasma Expander - "Cube" LP

15.00
Plasma Expander - "Cube" LP

Il trio sardo dei Plasma Expander si lascia alle spalle i clichè del post-hardcore, presenti tanto nel primo disco omonimo del 2007 quanto nel secondo, interlocutorio, “Kimidanzeigen”, nelle quattro lunghe composizioni electro-lisergiche di “Cube”.

Il cambio di rotta è evidenziato anzitutto da “Bombshell”, 9 minuti, una danza cosmica che si lascia trasportare dagli ampi vortici della chitarra, che raggiunge la massima intensità in rielaborazioni acide di brevi, elementari spunti. Il battito spedito del brano conduce a un vuoto di distorsori e palpiti elettronici. La band non si ripete nemmeno per una manciata di secondi.

La lunga title track (14 minuti) raggiunge ed espande in grandiosità e tensione “Bombshell”. Un ruggito hard-rock alla “Communication Breakdown” dei Led Zeppelin, in accoppiata con voci indistinte riverberate, impostano una nuova versione dell’”Interstellar Overdrive”, continuamente maciullata da improvvisazioni spettacolari, fino a collassare nel caos di una palude di dissonanze elettroniche, sibili, ronzii, pigolii robotici, allucinazioni distorte. Quindi la batteria ridona forma incalzante, fino a una pompa marziale.

Più breve, ma soprattutto più sottile e subliminale è lo sviluppo di “Beacon”, una follia frenetica math-rock sovrastata da interferenze radio e spasmi Jimi Hendrix-iani, il cui sottotesto horror a velocità ipercinetica si fa sempre più prevalente approcciando una detonazione di chiusa.
Il galop elettronico di “Exploder” è una creazione di studio che decostruisce le pièce precedenti con anche maggiore densità, in una fantasia progressiva al limite della non-musica, e poi persino le remixa in un battito techno emergente, ancor più disorientante.

Un massiccio tributo alla gloria dell’era psichedelica potenziato dalle tecniche d’avanguardia del giorno d’oggi (missaggio di Simon Balestrazzi, anche ai nastri, master di James Plotkin), epitaffio senza parole funestato, sferzato e reso vibrante dall’elettronica del nuovo arrivo Corrado Loi. Diversi momenti di genuino caos. Vinile in edizione limitata, co-prodotto - oltre a FromScratch - con Brigadisco, Only Fucking Noise, Sweet Taddy, Hysm?, Human Feather, Wallace, Villa Inferno.

Wallace Records